La nuova fase del progetto Olionostrum ha inizio

Incipit

Il progetto Olionostrum giunge ufficialmente sul web con un sito che promuove la biodiversità e l’innovazione dell’olio di oliva della Valdambra. Protagonista assoluto durante la mattinata all’azienda agricola Le Mura: un luogo importante, sia per il suo essere rigogliosa di vitigni ed oliveti, sia per essere la posizione che ospiterà il nuovo frantoio prototipale progettato dall’Università di Firenze – Dipartimento DAGRI.

Blocco di testo

Quei preziosi momenti hanno simboleggiato l’ennesimo passaggio verso la qualità dell’olio extra vergine di oliva e l’eccellenza nel settore olivicolo della Valdambra, ma che, soprattutto, decretano l’inizio della fase operativa, quella che porterà a due anni di ricerca e sperimentazione dell’olio di oliva in tutte le sue forme e passaggi al frantoio, dalla frangitura all’estrazione.

Blocco di testo

Un sito internet agevole e facilmente comprensibile da chiunque desideri rimanere costantemente in contatto con il percorso di Olionostrum, le novità dal mondo delle aziende e dello studio dell’olio. Intanto, a Le Mura, fervono i preparativi per il nuovo tipo di frantoio che ad ottobre con i suoi elementi d’innovazione, simboli di un complesso sistema di lavorazione unico in tutta Italia, osando, letteralmente, con della tecnologia mai vista finora. Esperti, rappresentanti di istituzioni ed aziende agricole tra cui Tattoni Villa a Sesta, Podere Carnasciale, Peri Angelia, Tenuta le Muricce e Petrolo Società Agricola S.S. sono rimasti affascinati e incuriositi dall’avanguardia tecnica che interesserà il territorio della Valdambra esposta nella mattinata da Alessandro Parenti dell’Università di Firenze.
Un passo saliente e significante che non poteva non concludersi con una degustazione dell’olio di tre fenotipi autoctoni: l’Olivone di Montebenichi, il Fiorentino ed il Biancaccio, tre esempi illustrati da Graziano Sani e Paolo Pestelli del CNR Ibe di Firenze, proposti al pubblico come assaggio esplicativo della straordinaria diversificazione della scena olivicola della Valdambra.